CASTEGGIO (PV) - Sala gremita e aria di festa giovedì sera alla Galleria Luca Sforzini Arte di Casteggio. Un’informale chiacchierata sui mostri sacri della land-art Christo e Jeanne-Claude, prendendo spunto dalla tesi di laurea di Sara Canali, ha misurato il polso al desiderio d’Arte e cultura del territorio. Una serata pubblicizzata solo su facebook, un passaparola su internet che ha portato a Casteggio, da tutta la provincia, giovani appassionati d’Arte e collezionisti fino a riempire i locali della Galleria ai limiti della capienza.
Fabrizio Guerrini, giornalista del gruppo “L’Espresso” ed ideatore del blog d’Arte “cosedilope”, ha moderato l’incontro con richiami al Nouveau Realisme ed alla Storia dell’Arte del ‘900; Sara Canali ha affascinato i presenti con suggestioni tratte da “Le città invisibili” di Italo Calvino; Luca Sforzini ha fatto gli onori di casa, leggendo anche una testimonianza di Alzek Misheff, valente artista bulgaro come Christo, ed accomunato alla coppia dall’amicizia con Pierre Restany.
Si è poi acceso il dibattito con numerosi, vivaci interventi dal pubblico - rivelatori di una preparazione, un’attenzione, una passione per l’Arte meritevoli di nuove occasioni d’incontro : la prossima serata di Luca Sforzini Arte è in programma per l’inizio di giugno.
Ad allietare i presenti, un brindisi con Cruasé gentilmente offerto dal Consorzio Tutela Vini Oltrepo pavese.